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Bologna senz’alcol, almeno di notte: a breve la firma dell’ordinanza con cui il Sindaco ne vieta la vendita dopo le 21

(ASAPS) BOLOGNA – Contestatissima, ma tant’è: a giorni, come pubblica il quotidiano telematico Emilianet, il sindaco di Bologna apporrà la propria firma in calce ad un’ordinanza con cui il comune di Bologna vieterà la vendita di bevande alcoliche da asporto (in bottiglie di vetro, lattine o anche bicchieri), dopo le 21, in tutti gli esercizi commerciali del centro storico. Lo scopo è quello di combattere l’inquinamento acustico provocato dagli schiamazzi notturni, ma di fatto correlare l’assunzione di alcolici da parte degli artefici degli schiamazzi, significa riconoscere il connubio che spesso lega “il bere pesante” alla commissione di atti pericolosi per la società. Non solo guida in stato di ebbrezza, dunque, ma anche la vecchia (e mai decrepita) ubriachezza molesta, oggi ridotta al rango di semplice contravvenzione. Intanto, in attesa della firma, la Polizia Municipale del capoluogo metterà a disposizione 10 pattuglie per fare rispettare l’ordinanza e chi non ubbidisce al diktat del sindaco, dovrà pagare una multa fino a 500 euro, mentre in caso di recidiva dovrà rassegnarsi a chiudere fino a 15 giorni. (ASAPS)

Questo è un articolo che spiega solo una parte di ciò che succede in quel di Bologna in merito agli alcolici. Il sindaco ha istituito una sorta di coprifuoco per il quale non si posso vendere alcolici dalle 21. Per essere più precisi si posso comprare ma possono essere consumati solo all'interno dei locali. Se vieni trovato a cammianre per strada con uan bottiglia di birra o alcolici vari o anche con un bicchiere di plastica contente birra, vieni multato! Mi spiegano i miei amici di Bologna che questa polemica nasce dalle lamentele dei gestori dei bar e dei pub di Bologna che non riuscivano a reggere la concorrenza dei pakistani che per strada vendevano birra a prezzi veramente bassi, scatenando così una sorta di battaglia per combattare "l'inquinamento" e gli "schiamazzi" notturni dovuti ai consumatori di al

Benvenuti

Salve ,
l'idea era di scriverlo tutte insieme il post di apertura ... ma come al solito si parla tanto e si conclude poco :D

Questo blog racconte le nostre grottesche esperienze ...

Non credo ci sia altro da dire ... anzi credo che il titolo del blog spieghi tutto in una frase che è il nostro pane quotidiano... ERGO buona lettura e buon divertimento

Ps: Nella foto NOI e Alessandro