LA VITA é UN FILM??

Più i giorni passano,più mi accorgo che la mia prospettiva di vita è notevolmente mutata!!Come dice frà non sapeva di essere tale e quale a sua madre...eppure lo ha scoperto!A volte reprimiamo ciò che sappiamo di essere o ciò che conosciamo solo perchè lo avvertiamo!O possibilmente non lo sospettiamo proprio perchè siamo troppo impeganati ad andare controcorrente..Ciò che non si conosce o che non fa parte del nostro personaggio può rappresentare la beffa,l'elemento in più sulla scena del delitto perchè quel delitto possa dirsi"delitto imperfetto"Ognuno di noi si costruisce una maschera più o meno evidente,più o meno dura(Pirandello ora pronobis!)la bravura di noi attori sta nel capire dove cominciamo noi e il momento in cui indossiamo la maschera..senza mai confondere la realtà con la finzione,ma mi chiedo:la nostra società ci permette tutto ciò,o ci costringe a cadere in tentazione e quindi a far si che la maschera e la persona coincidano?e se si cosa accade al nostro vero io?la maschera non ha solo una connotazione negativa,ma può essere uno scudo,un biglietto da visita,una password diversa per ogni accesso non consentito,basta trovarla o averne il coraggio..a volte penso che i videogiochi,le soap ecc..non sono tanto lontani dalla realtà..in fondo se penso al liceo..mi viene in mente "M.ADELAIDEFUL"tutto con tutti,tutti a difendere tutti,tutti vs tutti,insomma una vera e propria soap,meglio un "truman show soap"la nostra vita quotidiana è un truman show soap?.A volte cose alle quali non vuoi credere o non puoi credere..perchè assurde..sono le risposte a quei dubbi,moti interiori,impressioni di cui ti vergogni perchè assurdi.. che il nostro istinto ci suggerisce,ma siamo esseri troppo razionali per dargli ascolto,così, spesso, finiamo con il pagare e piangere sul latte versato..un uomo sposato che si sente solo perchè litiga con l'amica della moglie..poco più che una ragazzina..la moglie che non capisce..dubbi?supposizioni?o solo istinto che suggerisce e fa scappare la ragazzina?e se così è,perchè tutti ,escluso il marito e la moglie,in questione,la pensano alla stessa maniera?La vita va vissuta senza coercizioni,seguendo il proprio istinto o va vissuta con razionaltà estrema a costo anche di sbagliare e pagare un errore tutta la vita?I propri sentimenti possono essere messi discussione dal proprio passato?Insomma si può cambiare rispetto al passato o una persona che era spirito libero in passato lo è anche nel futuro?